L’intervento è stato progettato con l’apporto multidisciplinare dei diversi progettisti, secondo una metodologia comune di natura appunto, “storico-critica” e “conservativa si posto l’obiettivo di preservare e conservare il Bene nei suoi aspetti architettonici, valorizzando gli elementi d’interesse storico-artistico e di pregio che caratterizzano il fabbricato e lo inseriscono, a pieno titolo, nella storia dell’architettura romana.

La proposta progettuale presentata si è avvalsa dell’uso di tecniche tradizionali collaudate per il restauro delle superfici che prevedono il rispetto per i materiali e le tecniche originali.